ID:
286
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
72
CFU:
10
SSD:
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Url:
GIURISPRUDENZA/BASE Anno: 3
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (05/02/2024 - 04/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso è rivolto allo studio del diritto che regola l’organizzazione e l’attività della pubblica amministrazione, nelle sue componenti date dalle funzioni amministrative, dai loro modi di svolgimento e dagli strumenti con cui esse sono svolte. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza di base completa della relativa disciplina, degli orientamenti giurisprudenziali e delle linee di evoluzione
Prerequisiti
Conoscenza generale del diritto costituzionale e del diritto privato
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni con lavori di gruppo, discussioni di casi amministrativi, redazione di atti processuali, simulazioni processuali, test scritti.
I test scritti, destinati agli studenti che frequenteranno assiduamente le lezioni, si svolgeranno a sorpresa e saranno volti a verificare il livello di apprendimento in merito agli argomenti già trattati a lezione. Si svolgeranno in modalità differenti (domande a risposta aperta, domande a risposta multipla, casi da risolvere). A ciascun test verrà dato un voto. La media dei voti conseguiti nei vari test sarà considerata ai fini del voto finale, tenendo conto del numero di test a cui lo studente avrà partecipato
I test scritti, destinati agli studenti che frequenteranno assiduamente le lezioni, si svolgeranno a sorpresa e saranno volti a verificare il livello di apprendimento in merito agli argomenti già trattati a lezione. Si svolgeranno in modalità differenti (domande a risposta aperta, domande a risposta multipla, casi da risolvere). A ciascun test verrà dato un voto. La media dei voti conseguiti nei vari test sarà considerata ai fini del voto finale, tenendo conto del numero di test a cui lo studente avrà partecipato
Verifica Apprendimento
L’esame si svolge attraverso una prova scritta (due domande aperte) - a cui non viene attribuito un voto separato - e un colloquio orale. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere: gli istituti e i principi del processo amministrativo e del diritto amministrativo, limitatamente ai temi rientranti nel programma; la relativa applicazione a casi pratici sottoposti alla sua attenzione dal docente attraverso la prospettazione di esempi concreti; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e la legislazione di settore; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e i corrispondenti istituti e principi privatistici; l’interazione tra le discipline normative, la prassi amministrativa e la giurisprudenza. Lo studente dovrà altresì utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, così dimostrando di aver conseguito il metodo di studio e la capacità di apprendimento necessari a proseguire, anche in autonomia, l’approfondimento della materia.
Ai fini dell’attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia, nonché dei rapporti tra le diverse fonti di disciplina, e capacità di applicarli a casi concreti, anche in base alle esercitazioni e test svolti durante il corso (65 %); proprietà del lessico tecnico-giuridico, capacità di individuare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (35 %).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
Durante il corso, saranno svolti test ed esercitazioni utili anche alla verifica intermedia della preparazione dei partecipanti al corso, fermo restando che l’attribuzione della votazione avverrà soltanto all’esito dell’esame finale che si svolgerà, al termine del corso, secondo le modalità e i criteri di valutazione sopra specificati nel dettaglio.
La frequenza del corso e lo svolgimento di test ed esercitazioni consentono di ottenere fino a 2 punti di “bonus” che si aggiungono alla votazione finale in sede di esame
Ai fini dell’attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia, nonché dei rapporti tra le diverse fonti di disciplina, e capacità di applicarli a casi concreti, anche in base alle esercitazioni e test svolti durante il corso (65 %); proprietà del lessico tecnico-giuridico, capacità di individuare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (35 %).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
Durante il corso, saranno svolti test ed esercitazioni utili anche alla verifica intermedia della preparazione dei partecipanti al corso, fermo restando che l’attribuzione della votazione avverrà soltanto all’esito dell’esame finale che si svolgerà, al termine del corso, secondo le modalità e i criteri di valutazione sopra specificati nel dettaglio.
La frequenza del corso e lo svolgimento di test ed esercitazioni consentono di ottenere fino a 2 punti di “bonus” che si aggiungono alla votazione finale in sede di esame
Testi
Marcello Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Il Mulino, ultima ed., a esclusione dei capitoli 6 e 7
Contenuti
Il diritto amministrativo e le sue fonti; le funzioni amministrative; il provvedimento amministrativo; il procedimento amministrativo; tipologia dei procedimenti; l’organizzazione amministrativa; il personale; i servizi pubblici; i contratti pubblici
Risultati di Apprendimento Attesi
Conoscenza e comprensione - Il corso fornirà il quadro degli istituti principali del diritto amministrativo odierno, dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni, del procedimento, degli atti amministrativi, anche in relazione all’influenza del diritto dell’Unione Europea. Le conoscenze vengono acquisite attraverso lezioni frontali, analisi di casi e risoluzione di problemi. La verifica delle conoscenze avviene mediante il superamento dell’esame orale, gli esiti delle esercitazioni, le discussioni in classe, l’analisi dei casi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà capacità di ricerca e analisi delle fonti normative e degli orientamenti giurisprudenziali, di lettura e comprensione dei meccanismi delle pubbliche amministrazioni e dell’attività amministrativa.
Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà abilità di analisi degli istituti di diritto amministrativo, capacità d’individuazione delle normative e delle procedure di riferimento, anche ai fini della risoluzione di casi pratici. Nello specifico, saranno sviluppate adeguatamente competenze di pensiero critico, di relazione e di comunicazione.
Abilità comunicative – L’obiettivo è che lo studente sia in grado di distinguere i diversi stili argomentativi della disciplina (discorso giudiziario, scientifico, burocratico ecc.), e di impiegare in modo appropriato il lessico tecnico-giuridico, adeguando lo stile della comunicazione secondo il contesto, gli interlocutori e il tipo di documento/esposizione da realizzare.
Capacità di apprendimento - Lo studente acquisirà la capacità di individuare e interpretare le variazioni normative e i differenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nel campo del diritto amministrativo. Possiederà un grado di conoscenze idoneo a sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli di continuare ad aggiornarsi, anche in modo autonomo, nella materia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Lo studente acquisirà capacità di ricerca e analisi delle fonti normative e degli orientamenti giurisprudenziali, di lettura e comprensione dei meccanismi delle pubbliche amministrazioni e dell’attività amministrativa.
Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà abilità di analisi degli istituti di diritto amministrativo, capacità d’individuazione delle normative e delle procedure di riferimento, anche ai fini della risoluzione di casi pratici. Nello specifico, saranno sviluppate adeguatamente competenze di pensiero critico, di relazione e di comunicazione.
Abilità comunicative – L’obiettivo è che lo studente sia in grado di distinguere i diversi stili argomentativi della disciplina (discorso giudiziario, scientifico, burocratico ecc.), e di impiegare in modo appropriato il lessico tecnico-giuridico, adeguando lo stile della comunicazione secondo il contesto, gli interlocutori e il tipo di documento/esposizione da realizzare.
Capacità di apprendimento - Lo studente acquisirà la capacità di individuare e interpretare le variazioni normative e i differenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nel campo del diritto amministrativo. Possiederà un grado di conoscenze idoneo a sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli di continuare ad aggiornarsi, anche in modo autonomo, nella materia.
Criteri Necessari per l'Assegnazione del Lavoro Finale
Frequenza del corso, interesse dimostrato nella materia, voto all’esame
Corsi
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GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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