ID:
LABGP5
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
24
CFU:
0
SSD:
FILOSOFIA DEL DIRITTO
Url:
GIURISPRUDENZA/BASE Anno: 3
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (11/09/2023 - 02/12/2023)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il laboratorio è il quinto insegnamento della complessiva struttura didattica di Informatica Giuridica del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza della LUISS, che si compone di cinque laboratori propedeutici ed un corso distribuiti sui primi tre anni. Tali insegnamenti costituiscono un percorso unitario e progressivo secondo un itinerario logico studiato al fine di implementare la sensibilità dello studente per la reciproca interazione fra l’informatica ed il diritto.
L’intento è quello di formare un giurista realmente pronto ad affrontare le sfide legali della dimensione digitale, sempre più pervasiva e trasversale in ogni settore professionale, e delle applicazioni informatiche nell’ambito legale.
A tal fine lo studente dovrà acquisire conoscenze anche puramente tecniche ed informatiche per comprendere a fondo i fenomeni tecnologici dei quali potrà essergli/le richiesto di valutare risvolti ed effetti giuridici.
È questo un obiettivo strategico che il Dipartimento di Giurisprudenza si è prefisso, non potendosi contemplare la figura di un giurista che oggi non possieda piena dimestichezza anche degli strumenti digitali e non sappia analizzare l’impatto delle applicazioni tecnologiche più dirompenti sulla società, sul diritto, sui mercati e sulle istituzioni a livello globale.
L’innovazione travolgente ed incentivata dalle politiche pubbliche nazionali ed europee esige figure professionali versatili, capaci di applicare le categorie tradizionali del diritto a fenomeni tecnologici inediti, o addirittura di costruirne di nuove meglio in grado di regolare il presente.
Per far ciò si richiede una comprensione dell’architettura di base delle reti, nonché dei linguaggi della matematica e della logica degli algoritmi, per poterli quindi leggere nelle forme del diritto.
Il Laboratorio di Diritto digitale e tutela dei dati è l’ultimo dei laboratori del corso di Informatica giuridica e come tale si concentra su un rilevante aspetto giuridico inerente alla materia. In particolare, gran parte del laboratorio è dedicata all’illustrazione della disciplina europea della protezione dati, incarnata dal GDPR, ma la montante produzione normativa conseguente al varo della strategia digitale europea impone di affrontare anche il tema dell’interazione della protezione dati con nuovi strumenti giuridici che incentivano e regolano lo scambio dei dati nel mercato dei servizi digitali. Altrettanto importante è la trattazione del tema della complementarità fra la protezione dei dati personali e la cybersicurezza.
L’intento è quello di formare un giurista realmente pronto ad affrontare le sfide legali della dimensione digitale, sempre più pervasiva e trasversale in ogni settore professionale, e delle applicazioni informatiche nell’ambito legale.
A tal fine lo studente dovrà acquisire conoscenze anche puramente tecniche ed informatiche per comprendere a fondo i fenomeni tecnologici dei quali potrà essergli/le richiesto di valutare risvolti ed effetti giuridici.
È questo un obiettivo strategico che il Dipartimento di Giurisprudenza si è prefisso, non potendosi contemplare la figura di un giurista che oggi non possieda piena dimestichezza anche degli strumenti digitali e non sappia analizzare l’impatto delle applicazioni tecnologiche più dirompenti sulla società, sul diritto, sui mercati e sulle istituzioni a livello globale.
L’innovazione travolgente ed incentivata dalle politiche pubbliche nazionali ed europee esige figure professionali versatili, capaci di applicare le categorie tradizionali del diritto a fenomeni tecnologici inediti, o addirittura di costruirne di nuove meglio in grado di regolare il presente.
Per far ciò si richiede una comprensione dell’architettura di base delle reti, nonché dei linguaggi della matematica e della logica degli algoritmi, per poterli quindi leggere nelle forme del diritto.
Il Laboratorio di Diritto digitale e tutela dei dati è l’ultimo dei laboratori del corso di Informatica giuridica e come tale si concentra su un rilevante aspetto giuridico inerente alla materia. In particolare, gran parte del laboratorio è dedicata all’illustrazione della disciplina europea della protezione dati, incarnata dal GDPR, ma la montante produzione normativa conseguente al varo della strategia digitale europea impone di affrontare anche il tema dell’interazione della protezione dati con nuovi strumenti giuridici che incentivano e regolano lo scambio dei dati nel mercato dei servizi digitali. Altrettanto importante è la trattazione del tema della complementarità fra la protezione dei dati personali e la cybersicurezza.
Prerequisiti
Intelligenza artificiale, machine learning e diritto.
Metodi didattici
Apprendimento: lezioni frontali, podcast e quiz online
Pratica: ospiti esperti, studio di casi e simulazioni
Indagine: analisi di idee e informazioni fra una gamma di materiali e risorse, utilizzando le banche dati giuridiche per raccogliere e analizzare dati e confrontare testi
Collaborazione: lavori in piccoli gruppi, discussione dei risultati altrui e proposta di risultati comuni
Discussione: seminari, discussioni di gruppo in classe, forum online e discussioni sincrone e asincrone
Produzione: saggi, relazioni, presentazioni e blog
Pratica: ospiti esperti, studio di casi e simulazioni
Indagine: analisi di idee e informazioni fra una gamma di materiali e risorse, utilizzando le banche dati giuridiche per raccogliere e analizzare dati e confrontare testi
Collaborazione: lavori in piccoli gruppi, discussione dei risultati altrui e proposta di risultati comuni
Discussione: seminari, discussioni di gruppo in classe, forum online e discussioni sincrone e asincrone
Produzione: saggi, relazioni, presentazioni e blog
Verifica Apprendimento
Il voto finale, espresso in 30/trentesimi deriverà dalla valutazione delle seguenti voci per la rispettiva quota percentuale:
20% frequenza
10% partecipazione attiva in aula
50% valutazioni delle prove intermedie
20% esame finale (orale)
N.B. Il voto conseguito all’esito dell’esame del presente Laboratorio parteciperà per 1/7 al voto finale che sarà attribuito all’esito dell’esame del corso di Macchine intelligenti e diritto (MID1) e che rientra regolarmente nella media curriculare dello studente.
20% frequenza
10% partecipazione attiva in aula
50% valutazioni delle prove intermedie
20% esame finale (orale)
N.B. Il voto conseguito all’esito dell’esame del presente Laboratorio parteciperà per 1/7 al voto finale che sarà attribuito all’esito dell’esame del corso di Macchine intelligenti e diritto (MID1) e che rientra regolarmente nella media curriculare dello studente.
Testi
Il materiale didattico è costituito dal contenuto delle lezioni impartite dal docente, relative dispense e altri materiali condivisi su Luiss Learn.
Letture consigliate:
M. Iaselli, Manuale Operativo del DPO, Maggioli editore, 2021 (I capitolo)
Letture consigliate:
M. Iaselli, Manuale Operativo del DPO, Maggioli editore, 2021 (I capitolo)
Contenuti
I. Il GDPR (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali)
II. Diritto digitale
III. Misure di sicurezza e cybersecurity
II. Diritto digitale
III. Misure di sicurezza e cybersecurity
Risultati di Apprendimento Attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: raggiungere la conoscenza di alcuni argomenti d'avanguardia nel campo di studio con il supporto didattico appropriato, la conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina europea in materia di protezione dati personali e governance dei flussi di dati, la conoscenza dei principali atti normativi già approvati e prospettati afferenti alla strategia digitale europea, la comprensione dei rischi informatici e delle misure di sicurezza per prevenirli e ripararli.
Conoscenza e comprensione applicate: ideare e sostenere argomentazioni relative al tema della protezione dei dati personali, della governance dei flussi di dati e di cybersicurezza.
Autonomia di giudizio: raccogliere e interpretare informazioni e dati rilevanti al fine di valutare e prevenire rischi e cogliere opportunità di sicurezza informatica.
Abilità comunicative: comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni in materia di protezione dati, data governance e cybersicurezza.
Capacità di apprendere: aver sviluppato le competenze necessarie per intraprendere gli studi successivi con un elevato grado di autonomia.
Conoscenza e comprensione applicate: ideare e sostenere argomentazioni relative al tema della protezione dei dati personali, della governance dei flussi di dati e di cybersicurezza.
Autonomia di giudizio: raccogliere e interpretare informazioni e dati rilevanti al fine di valutare e prevenire rischi e cogliere opportunità di sicurezza informatica.
Abilità comunicative: comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni in materia di protezione dati, data governance e cybersicurezza.
Capacità di apprendere: aver sviluppato le competenze necessarie per intraprendere gli studi successivi con un elevato grado di autonomia.
Criteri Necessari per l'Assegnazione del Lavoro Finale
Aver sostenuto l'esame
Corsi
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GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
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