ID:
936
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
60
CFU:
8
SSD:
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Url:
GIURISPRUDENZA/BASE Anno: 4
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo Di Attività
Primo Semestre (11/09/2023 - 02/12/2023)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso è rivolto all'esame di casi di diritto amministrativo nonché allo studio delle garanzie nei rapporti tra pubbliche amministrazioni e privati e, in particolare, della tutela assicurata dal giudice amministrativo nel relativo processo. Attraverso lo studio della giustizia amministrativa verranno ripresi alcuni argomenti già trattati nel corso di diritto amministrativo 1 (in particolare il provvedimento amministrativo e i contratti pubblici) e ne verranno studiati alcuni problemi applicativi.
Obiettivo del corso è fornire una conoscenza di base completa delle del diritto amministrativo e delle varie forme di tutela dal punto di vista della disciplina normativa, degli orientamenti giurisprudenziali e del concreto funzionamento.
Obiettivo del corso è fornire una conoscenza di base completa delle del diritto amministrativo e delle varie forme di tutela dal punto di vista della disciplina normativa, degli orientamenti giurisprudenziali e del concreto funzionamento.
Prerequisiti
Conoscenza del diritto amministrativo sostanziale (Diritto amministrativo I).
Metodi Didattici
Le lezioni on campus saranno in parte frontali e in parte dedicate alla discussione di casi. Gli studenti saranno stimolati al ragionamento e alla discussione. All’inizio di ogni lezione si farà una breve ricapitolazione delle lezioni precedenti, con il coinvolgimento degli studenti. Occasionalmente si svolgeranno test.
Nelle lezioni on line:
- la prima settimana il docente fornirà chiarimenti, anche richiamando alcuni temi del corso di diritto amministrativo 1:
- a partire dalla seconda settimana si svolgeranno esercitazioni con lavori di gruppo. Nelle esercitazioni si esamineranno casi che saranno poi discussi nella successiva lezione on campus e offriranno lo spunto per gli argomenti da trattare;
- nelle ultime tre o quattro settimane si preparerà un processo simulato;
- occasionalmente si svolgeranno test.
Alla fine del corso si svolgerà il processo simulato. Agli studenti che parteciperanno attivamente alle lezioni e alle esercitazioni sarà attribuito un voto, che potrà incidere sul voto finale (fino a un massimo di due punti aggiuntivi, a condizione di avre partecipato assiduamente).
I test, destinati agli studenti che frequenteranno assiduamente le lezioni, si svolgeranno a sorpresa e saranno volti a verificare il livello di apprendimento in merito agli argomenti già trattati a lezione. Avranno caratteristiche variabili (domande a risposta aperta, domande a risposta multipla, casi da risolvere). Gli studenti avranno la possibilità di consultare gli appunti presi a lezione. A ciascuna esercitazione verrà dato un voto. La media dei voti conseguiti nelle varie esercitazioni sarà considerata ai fini del voto finale, solo se superiore al voto dell’esame finale, tenendo conto del numero di esercitazioni a cui lo studente avrà partecipato.
Nelle lezioni on line:
- la prima settimana il docente fornirà chiarimenti, anche richiamando alcuni temi del corso di diritto amministrativo 1:
- a partire dalla seconda settimana si svolgeranno esercitazioni con lavori di gruppo. Nelle esercitazioni si esamineranno casi che saranno poi discussi nella successiva lezione on campus e offriranno lo spunto per gli argomenti da trattare;
- nelle ultime tre o quattro settimane si preparerà un processo simulato;
- occasionalmente si svolgeranno test.
Alla fine del corso si svolgerà il processo simulato. Agli studenti che parteciperanno attivamente alle lezioni e alle esercitazioni sarà attribuito un voto, che potrà incidere sul voto finale (fino a un massimo di due punti aggiuntivi, a condizione di avre partecipato assiduamente).
I test, destinati agli studenti che frequenteranno assiduamente le lezioni, si svolgeranno a sorpresa e saranno volti a verificare il livello di apprendimento in merito agli argomenti già trattati a lezione. Avranno caratteristiche variabili (domande a risposta aperta, domande a risposta multipla, casi da risolvere). Gli studenti avranno la possibilità di consultare gli appunti presi a lezione. A ciascuna esercitazione verrà dato un voto. La media dei voti conseguiti nelle varie esercitazioni sarà considerata ai fini del voto finale, solo se superiore al voto dell’esame finale, tenendo conto del numero di esercitazioni a cui lo studente avrà partecipato.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in un elaborato scritto e in un colloquio orale.
L'elaborato scritto consisterà nel rispondere a domande tratte dalla descrizione di un caso concreto. L'elaborato sarà esaminato nel corso del colloquio orale, nel corso del quale sarà definito il voto, anche tenendo conto dell'elaborato.
Nel colloquio orale lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere: gli istituti e i principi della parte generale del diritto amministrativo, limitatamente ai temi rientranti nel programma; la relativa applicazione a casi pratici sottoposti alla sua attenzione dal docente attraverso la prospettazione di esempi concreti; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e la legislazione di settore; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e i corrispondenti istituti e principi privatistici; l’interazione tra le discipline normative, la prassi amministrativa e la giurisprudenza. Lo studente dovrà altresì utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, così dimostrando di aver conseguito il metodo di studio e la capacità di apprendimento necessari a proseguire anche in autonomia l’approfondimento della materia.
Ai fini dell’attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: - conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia, nonché dei rapporti tra le diverse fonti di disciplina, e capacità di applicarli a casi concreti (65 %); proprietà del lessico tecnico-giuridico, capacità di individuare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (35 %).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi fondamentali della materia comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
Saranno svolte forme di monitoraggio e verifica intermedia della preparazione dei partecipanti al corso, fermo restando che l'attribuzione della votazione avverrà soltanto all'esito dell'esame finale che si svolgerà, al termine del corso, secondo le modalità e i criteri di valutazione sopra specificati nel dettaglio.
L'elaborato scritto consisterà nel rispondere a domande tratte dalla descrizione di un caso concreto. L'elaborato sarà esaminato nel corso del colloquio orale, nel corso del quale sarà definito il voto, anche tenendo conto dell'elaborato.
Nel colloquio orale lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere: gli istituti e i principi della parte generale del diritto amministrativo, limitatamente ai temi rientranti nel programma; la relativa applicazione a casi pratici sottoposti alla sua attenzione dal docente attraverso la prospettazione di esempi concreti; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e la legislazione di settore; i rapporti tra i suddetti istituti e principi e i corrispondenti istituti e principi privatistici; l’interazione tra le discipline normative, la prassi amministrativa e la giurisprudenza. Lo studente dovrà altresì utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, così dimostrando di aver conseguito il metodo di studio e la capacità di apprendimento necessari a proseguire anche in autonomia l’approfondimento della materia.
Ai fini dell’attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: - conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia, nonché dei rapporti tra le diverse fonti di disciplina, e capacità di applicarli a casi concreti (65 %); proprietà del lessico tecnico-giuridico, capacità di individuare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (35 %).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi fondamentali della materia comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
Saranno svolte forme di monitoraggio e verifica intermedia della preparazione dei partecipanti al corso, fermo restando che l'attribuzione della votazione avverrà soltanto all'esito dell'esame finale che si svolgerà, al termine del corso, secondo le modalità e i criteri di valutazione sopra specificati nel dettaglio.
Testi
1) Marcello Clarich, Lezioni di diritto amministrativo, Il Mulino, ultima edizione, capitoli 6, 7 e 14, o altri manuali aggiornati a uso universitario per le parti corrispondenti al programma;
2) Marcello Clarich, Manuale di giustizia amministrativa, ultima edizione (o, in alternativa a quest’ultimo, Aldo Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, ultima edizione, o altri manuali aggiornati a uso universitario per le parti corrispondenti al programma);
3) Casi di diritto amministrativo, a cura di Bernardo Giorgio Mattarella, Giuffrè, 2023.
2) Marcello Clarich, Manuale di giustizia amministrativa, ultima edizione (o, in alternativa a quest’ultimo, Aldo Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, ultima edizione, o altri manuali aggiornati a uso universitario per le parti corrispondenti al programma);
3) Casi di diritto amministrativo, a cura di Bernardo Giorgio Mattarella, Giuffrè, 2023.
Contenuti
Il diritto amministrativo attraverso lo studio di casi.
Le garanzie nei confronti della pubblica amministrazione, I controlli amministrativi, La responsabilità, La giustizia amministrativa, Monismo e dualismo giurisdizionale, Il riparto della giurisdizione, Evoluzione della giustizia amministrativa in Italia, Principi costituzionali ed europei, La giurisdizione ordinaria e la pubblica amministrazione, Il processo contabile, I ricorsi amministrativi, Le azioni, Lo svolgimento del processo, La tutela cautelare, Le impugnazioni, I riti speciali, Il giudicato, Il giudizio di ottemperanza.
Le garanzie nei confronti della pubblica amministrazione, I controlli amministrativi, La responsabilità, La giustizia amministrativa, Monismo e dualismo giurisdizionale, Il riparto della giurisdizione, Evoluzione della giustizia amministrativa in Italia, Principi costituzionali ed europei, La giurisdizione ordinaria e la pubblica amministrazione, Il processo contabile, I ricorsi amministrativi, Le azioni, Lo svolgimento del processo, La tutela cautelare, Le impugnazioni, I riti speciali, Il giudicato, Il giudizio di ottemperanza.
Risultati Di Apprendimento Attesi
Conoscenza e comprensione: Lo studente – mediante la partecipazione alle lezioni frontali e alle attività pratiche del corso – avrà acquisito conoscenza completa del diritto amministrativo e delle relative garanzie, anche alla luce del quadro sovranazionale, e avrà appreso gli elementi essenziali del processo amministrativo. L’acquisizione di siffatte conoscenze sarà accertata attraverso l’interazione con il docente a lezione, attraverso le esercitazioni e attraverso l’esame finale, che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente – sulla base degli insegnamenti di metodo forniti – saprà individuare i princìpi giuridici e le norme di diritto amministrativo da applicare al caso concreto, risolvendo i problemi di diritto sostanziale e processuale. L’interazione con il docente a lezione, le esercitazioni e la presenza di contenuti online consentiranno di verificare le competenze acquisite. L’acquisizione di siffatte conoscenze sarà accertata, altresì, nell’esame finale, che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Autonomia di giudizio: Lo studente, attraverso l’uso delle metodologie acquisite durante il corso, avrà consapevolezza delle applicazioni dei principi del diritto amministrativo e delle relative dinamiche processuali. Saprà quindi individuare gli elementi rilevanti per il caso da risolvere e raccogliere i materiali rilevanti. Acquisirà quindi la capacità di valutare in autonomia. Queste capacità saranno verificate non solo mediante gli esami e le esercitazioni, ma anche con la simulazione di situazioni concrete.
Abilità comunicative: Al termine del corso lo studente sarà in grado di padroneggiare, con precisione terminologica adeguata, il lessico tecnico-giuridico proprio del diritto amministrativo sostanziale e processuale. Mediante la partecipazione alle attività del corso, imparerà a mettere in pratica tali abilità comunicative nella pratica dei contratti e dei processi. Dette capacità comunicative saranno verificate nel corso delle varie attività del corso e nell’esame finale, che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Capacità di apprendimento: Le conoscenze tecnico-giuridiche acquisiste durante il corso consentiranno allo studente di comprendere e interpretare autonomamente le novità normative, dottrinali e giurisprudenziali, e di distinguere gli sviluppi importanti dalle modifiche minori. Sarà capace di autonomi e approfondimenti di apprezzare le prospettive lavorative. Questa abilità sarà stimolata attraverso aggiornamenti normativi e giurisprudenziali che si renderanno opportuni durante il corso e verificata, oltre che nelle varie attività del corso, in sede di esame finale, consistente in una prova scritta e in un colloquio orale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente – sulla base degli insegnamenti di metodo forniti – saprà individuare i princìpi giuridici e le norme di diritto amministrativo da applicare al caso concreto, risolvendo i problemi di diritto sostanziale e processuale. L’interazione con il docente a lezione, le esercitazioni e la presenza di contenuti online consentiranno di verificare le competenze acquisite. L’acquisizione di siffatte conoscenze sarà accertata, altresì, nell’esame finale, che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Autonomia di giudizio: Lo studente, attraverso l’uso delle metodologie acquisite durante il corso, avrà consapevolezza delle applicazioni dei principi del diritto amministrativo e delle relative dinamiche processuali. Saprà quindi individuare gli elementi rilevanti per il caso da risolvere e raccogliere i materiali rilevanti. Acquisirà quindi la capacità di valutare in autonomia. Queste capacità saranno verificate non solo mediante gli esami e le esercitazioni, ma anche con la simulazione di situazioni concrete.
Abilità comunicative: Al termine del corso lo studente sarà in grado di padroneggiare, con precisione terminologica adeguata, il lessico tecnico-giuridico proprio del diritto amministrativo sostanziale e processuale. Mediante la partecipazione alle attività del corso, imparerà a mettere in pratica tali abilità comunicative nella pratica dei contratti e dei processi. Dette capacità comunicative saranno verificate nel corso delle varie attività del corso e nell’esame finale, che consisterà in una prova scritta e in un colloquio orale.
Capacità di apprendimento: Le conoscenze tecnico-giuridiche acquisiste durante il corso consentiranno allo studente di comprendere e interpretare autonomamente le novità normative, dottrinali e giurisprudenziali, e di distinguere gli sviluppi importanti dalle modifiche minori. Sarà capace di autonomi e approfondimenti di apprezzare le prospettive lavorative. Questa abilità sarà stimolata attraverso aggiornamenti normativi e giurisprudenziali che si renderanno opportuni durante il corso e verificata, oltre che nelle varie attività del corso, in sede di esame finale, consistente in una prova scritta e in un colloquio orale.
Criteri Necessari Per L'assegnazione Del Lavoro Finale
Frequenza del corso, interesse dimostrato nella materia, voto all’esame.
Corsi
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GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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