ID:
M517
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
48
CFU:
6
SSD:
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Url:
GIURISPRUDENZA/LAW AND INNOVATION Anno: 4
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (05/02/2024 - 04/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso Diritto Pubblico dell'innovazione e della sostenibilità verterà e analizzerà gli aspetti politici e di diritto pubblico più rilevanti relativi all'innovazione e alla sostenibilità.
Gli studenti impareranno i fondamenti legali e politici della transizione digitale ed ecologica e comprenderanno la loro relazione con le opportunità e le minacce poste dalla trasformazione tecnologica dirompente in corso, nonché gli impatti ambientali, sociali ed economici dei cambiamenti climatici che influenzeranno il l'attuale sistema di diritto pubblico e il futuro dell'umanità.
Il corso si concentrerà sull'analisi di casi di studio rilevanti nei settori che sono i settori più colpiti da problemi di innovazione e sostenibilità. Questo elenco include energia, mobilità e trasporti, assistenza sanitaria, finanza, aereospazio e foodtech. Il corso stimolerà la discussione in classe sul diritto pubblico innovativo e sulle soluzioni politiche come i quadri di ricerca e innovazione, gli appalti pubblici strategici e gli investimenti.
Gli studenti impareranno i fondamenti legali e politici della transizione digitale ed ecologica e comprenderanno la loro relazione con le opportunità e le minacce poste dalla trasformazione tecnologica dirompente in corso, nonché gli impatti ambientali, sociali ed economici dei cambiamenti climatici che influenzeranno il l'attuale sistema di diritto pubblico e il futuro dell'umanità.
Il corso si concentrerà sull'analisi di casi di studio rilevanti nei settori che sono i settori più colpiti da problemi di innovazione e sostenibilità. Questo elenco include energia, mobilità e trasporti, assistenza sanitaria, finanza, aereospazio e foodtech. Il corso stimolerà la discussione in classe sul diritto pubblico innovativo e sulle soluzioni politiche come i quadri di ricerca e innovazione, gli appalti pubblici strategici e gli investimenti.
Prerequisiti
Non è richiesta alcuna conoscenza specifica.
Metodi didattici
Prima di ogni lezione saranno disponibili materiali di lettura, dispense e diapositive su ciascuno degli argomenti specifici affrontati durante il corso. Pertanto, la presentazione tradizionale dei problemi analitici può essere concisa e lasciare spazio a domande e risposte e discussioni, m con la possibilità di testimonianze o lezioni di ospiti esterni.
Verifica Apprendimento
Gli studenti lo saranno
valutato in base a quanto segue
indicatori:
60% della valutazione:
(a) percentuale di frequenza alle lezioni, rispetto delle norme sociali durante le lezioni quali puntualità, presenza video, partecipazione proattiva alle lezioni e alle sessioni di laboratorio (20%);
(b) presentazioni (20%) e reazioni/feedback (20%) nelle conversazioni guidate da studenti peer-to-peer;
40% della valutazione:
(a) un progetto di gruppo come la stesura di una proposta progettuale che sarà sviluppata durante i laboratori e si baserà su un contributo individuale attraverso un esercizio di analisi empirica (ad esempio un'analisi di un caso di studio o un policy brief) (30%); e
(b) un output collettivo come un video blog (10%).
valutato in base a quanto segue
indicatori:
60% della valutazione:
(a) percentuale di frequenza alle lezioni, rispetto delle norme sociali durante le lezioni quali puntualità, presenza video, partecipazione proattiva alle lezioni e alle sessioni di laboratorio (20%);
(b) presentazioni (20%) e reazioni/feedback (20%) nelle conversazioni guidate da studenti peer-to-peer;
40% della valutazione:
(a) un progetto di gruppo come la stesura di una proposta progettuale che sarà sviluppata durante i laboratori e si baserà su un contributo individuale attraverso un esercizio di analisi empirica (ad esempio un'analisi di un caso di studio o un policy brief) (30%); e
(b) un output collettivo come un video blog (10%).
Testi
L'analisi di questioni molto recenti o di attualità nel discorso sul diritto e sulle politiche di transizione digitale ed ecologica rende impossibile il riferimento a un libro di testo specifico. I materiali di lettura, dispense e diapositive, riferiti a ciascuna lezione, saranno preventivamente messi a disposizione degli studenti.
Tuttavia, per avere una visione generale e analitica sulle novità normative in ambito UE, si consiglia agli studenti di leggere:
- Mariana Mazzucato, The Entrepreneurial State: debunking public vs. private sector myths (Anthem, 2013);
- Sofia Ranchordas and Mattis van't Schip. "Future-Proofing Legislation for the Digital Age." Time, Law, and Change (Hart, 2020); [also available here]
- Christian Iaione, Elena De Nictolis, and Anna Berti Suman. "The internet of humans (IoH): Human rights and co-governance to achieve tech justice in the city." Law & Ethics of Human Rights 13, no. 2 (2019): 263-299;
- Kathleen Garnett, Geert Van Calster & Leonie Reins (2018) Towards an innovation principle: an industry trump or shortening the odds on environmental protection?, Law, Innovation and Technology, 10:1, 1-14;
- Peter Lee, Social Innovation, Washington University Law Review, Vol. 92, No. 1, 2014, UC Davis Legal Studies Research Paper No. 407;
- P.D. Aligica and V. Tarko, Polycentricity, Governance: An International Journal of Policy, Administration, and Institutions, Vol. 25, No. 2, April 2012 (pp. 237–262);
- Emilie C. Schwarz, Human vs. Machine: A Framework of Responsibilities and Duties of Transnational Corporations for Respecting Human Rights in the Use of Artificial Intelligence, 58 Colum. J. Transnat'l L. 232 (2019);
- Dacian C. Dragos; Bianca Racolta, Comparing Legal Instruments for R&D&I: State Aid and Public Procurement, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 408 (2017);
- Beatriz Martinez Romera; Roberto Caranta, EU Public Procurement Law: Purchasing beyond Price in the Age of Climate Change, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 281 (2017);
- van Winden, W., & de Carvalho, L. (2018). Can startups solve urban problems? An analysis of Amsterdam's "Startup in Residence" programme. Amsterdam: Hogeschool van Amsterdam;
- Fabrizio Clermont; Francesco Fionda, A Modern Approach for Procuring Research and Innovation: The Pre-Commercial Public Procurement, 11 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 88
(2016);
- Johan Wolswinkel, Concession Meets Authorization: New Demarcation Lines under the Concessions Directive, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 396 (2017);
- Adam J. Kolber, Not-So-Smart Blockchain Contracts and Artificial Responsibility, 21 Stan. Tech. L. Rev. 198 (2018);
- Claire Henly; Sam Hartnett; Buck Endemann; Ben Tejblum; Daniel S. Cohen, Energizing the Future with Blockchain, 39 Energy L.J. 197 (2018);
- European Green Deal COM(2019) 640;
- EU Taxonomy Regulation (Regulation (EU) 2020/852 of the European Parliament and of the Council of 18 June 2020 on the establishment of a framework to facilitate sustainable investment);
- Regulation (EU) 2021/695 - adopted by the co-legislators on 28 April 2021 - establishing the Horizon Europe programme for the duration of the Multiannual Financial Framework (MFF) 2021-2027
Tuttavia, per avere una visione generale e analitica sulle novità normative in ambito UE, si consiglia agli studenti di leggere:
- Mariana Mazzucato, The Entrepreneurial State: debunking public vs. private sector myths (Anthem, 2013);
- Sofia Ranchordas and Mattis van't Schip. "Future-Proofing Legislation for the Digital Age." Time, Law, and Change (Hart, 2020); [also available here]
- Christian Iaione, Elena De Nictolis, and Anna Berti Suman. "The internet of humans (IoH): Human rights and co-governance to achieve tech justice in the city." Law & Ethics of Human Rights 13, no. 2 (2019): 263-299;
- Kathleen Garnett, Geert Van Calster & Leonie Reins (2018) Towards an innovation principle: an industry trump or shortening the odds on environmental protection?, Law, Innovation and Technology, 10:1, 1-14;
- Peter Lee, Social Innovation, Washington University Law Review, Vol. 92, No. 1, 2014, UC Davis Legal Studies Research Paper No. 407;
- P.D. Aligica and V. Tarko, Polycentricity, Governance: An International Journal of Policy, Administration, and Institutions, Vol. 25, No. 2, April 2012 (pp. 237–262);
- Emilie C. Schwarz, Human vs. Machine: A Framework of Responsibilities and Duties of Transnational Corporations for Respecting Human Rights in the Use of Artificial Intelligence, 58 Colum. J. Transnat'l L. 232 (2019);
- Dacian C. Dragos; Bianca Racolta, Comparing Legal Instruments for R&D&I: State Aid and Public Procurement, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 408 (2017);
- Beatriz Martinez Romera; Roberto Caranta, EU Public Procurement Law: Purchasing beyond Price in the Age of Climate Change, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 281 (2017);
- van Winden, W., & de Carvalho, L. (2018). Can startups solve urban problems? An analysis of Amsterdam's "Startup in Residence" programme. Amsterdam: Hogeschool van Amsterdam;
- Fabrizio Clermont; Francesco Fionda, A Modern Approach for Procuring Research and Innovation: The Pre-Commercial Public Procurement, 11 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 88
(2016);
- Johan Wolswinkel, Concession Meets Authorization: New Demarcation Lines under the Concessions Directive, 12 Eur. Procurement & Pub. Private Partnership L. Rev. 396 (2017);
- Adam J. Kolber, Not-So-Smart Blockchain Contracts and Artificial Responsibility, 21 Stan. Tech. L. Rev. 198 (2018);
- Claire Henly; Sam Hartnett; Buck Endemann; Ben Tejblum; Daniel S. Cohen, Energizing the Future with Blockchain, 39 Energy L.J. 197 (2018);
- European Green Deal COM(2019) 640;
- EU Taxonomy Regulation (Regulation (EU) 2020/852 of the European Parliament and of the Council of 18 June 2020 on the establishment of a framework to facilitate sustainable investment);
- Regulation (EU) 2021/695 - adopted by the co-legislators on 28 April 2021 - establishing the Horizon Europe programme for the duration of the Multiannual Financial Framework (MFF) 2021-2027
Contenuti
Il corso si articola in due parti fondamentali. La prima parte mira a fornire un quadro di base sul diritto pubblico e sulle categorie di politiche. La seconda parte del corso sviluppa ulteriormente i concetti introdotti nella parte I. La seconda parte esplora le interrelazioni con le nuove tecnologie dell'era digitale e con le nuove prospettive di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Risultati di Apprendimento Attesi
A) Conoscenza e comprensione:
Entro la fine del corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di:
• identificare e spiegare le più importanti istituzioni giuridiche e di diritto pubblico coinvolte nelle politiche di innovazione e sostenibilità;
distinguere i diversi processi normativi coinvolti nell'avanzamento delle politiche di innovazione;
• spiegare come cambiano nel tempo le diverse istituzioni di diritto pubblico e politiche e comprendere le sfide della regolamentazione preventiva;
• valutare l'impatto dell'innovazione tecnologica e digitale sul settore pubblico e proporre soluzioni per l'orientamento delle politiche sociali e ambientali.
(B) Applicazione della conoscenza:
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• applicare diverse prospettive e approcci normativi ai temi dell'innovazione e dello sviluppo sostenibile;
• discutere i meccanismi di funzionamento dell'ecosistema amministrativo e istituzionale per la transizione digitale ed ecologica;
• comunicare e collaborare efficacemente con esperti di diritto pubblico e di politiche dell'innovazione e della sostenibilità;
• costruire progetti volti a garantire fondi UE, nazionali o locali su misura per una transizione digitale ed ecologica inclusiva.
(C) Sviluppare giudizi valutativi:
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• spiegare i diversi aspetti tecnici, economici e sociali che caratterizzano il diritto pubblico e la politica di innovazione e sostenibilità e progettare quadri decisionali su queste basi;
• identificare e valutare i diversi esiti che possono derivare da una corretta attuazione delle principali problematiche tecnologiche nel settore pubblico;
• progettare clausole sperimentali e politiche innovative che consentano transizioni digitali giuste e democratiche e adatte alla promozione di politiche sostenibili;
D) Abilità comunicative
Al termine del programma di studi,
gli studenti saranno in grado di:
• comunicare le proprie idee sull'innovazione e la sostenibilità in forma scritta attraverso compiti e in forma orale attraverso presentazioni e dibattiti in classe;
• comunicare professionalmente e in diversi albi con rappresentanti di istituzioni pubbliche, private, sociali;
• favorire lo sviluppo dell'interazione umana, della negoziazione, delle capacità relazionali in un contesto internazionale e multiculturale.
(E) Capacità di apprendimento
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• valutare progetti o casi reali per acquisire maggiore consapevolezza delle tecniche e degli strumenti innovativi del diritto e delle politiche nel campo delle nuove tecnologie, dello sviluppo sostenibile e dell'innovazione in generale;
• sviluppare approcci di problem solving e definizione dei problemi attraverso workshop interattivi, sessioni di coworking, laboratori di negoziazione, sessioni di legal design thinking e sviluppo di un lavoro di progetto collaborativo insieme all'insegnamento tradizionale;
• analizzare contesti dinamici e complessi attraverso capacità di analisi empirica;
• sviluppare capacità operative, di netiquette, di gestione del tempo e delle crisi, di lavoro in team, di networking e relazionali.
Entro la fine del corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di:
• identificare e spiegare le più importanti istituzioni giuridiche e di diritto pubblico coinvolte nelle politiche di innovazione e sostenibilità;
distinguere i diversi processi normativi coinvolti nell'avanzamento delle politiche di innovazione;
• spiegare come cambiano nel tempo le diverse istituzioni di diritto pubblico e politiche e comprendere le sfide della regolamentazione preventiva;
• valutare l'impatto dell'innovazione tecnologica e digitale sul settore pubblico e proporre soluzioni per l'orientamento delle politiche sociali e ambientali.
(B) Applicazione della conoscenza:
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• applicare diverse prospettive e approcci normativi ai temi dell'innovazione e dello sviluppo sostenibile;
• discutere i meccanismi di funzionamento dell'ecosistema amministrativo e istituzionale per la transizione digitale ed ecologica;
• comunicare e collaborare efficacemente con esperti di diritto pubblico e di politiche dell'innovazione e della sostenibilità;
• costruire progetti volti a garantire fondi UE, nazionali o locali su misura per una transizione digitale ed ecologica inclusiva.
(C) Sviluppare giudizi valutativi:
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• spiegare i diversi aspetti tecnici, economici e sociali che caratterizzano il diritto pubblico e la politica di innovazione e sostenibilità e progettare quadri decisionali su queste basi;
• identificare e valutare i diversi esiti che possono derivare da una corretta attuazione delle principali problematiche tecnologiche nel settore pubblico;
• progettare clausole sperimentali e politiche innovative che consentano transizioni digitali giuste e democratiche e adatte alla promozione di politiche sostenibili;
D) Abilità comunicative
Al termine del programma di studi,
gli studenti saranno in grado di:
• comunicare le proprie idee sull'innovazione e la sostenibilità in forma scritta attraverso compiti e in forma orale attraverso presentazioni e dibattiti in classe;
• comunicare professionalmente e in diversi albi con rappresentanti di istituzioni pubbliche, private, sociali;
• favorire lo sviluppo dell'interazione umana, della negoziazione, delle capacità relazionali in un contesto internazionale e multiculturale.
(E) Capacità di apprendimento
Al termine del percorso formativo gli studenti saranno in grado di:
• valutare progetti o casi reali per acquisire maggiore consapevolezza delle tecniche e degli strumenti innovativi del diritto e delle politiche nel campo delle nuove tecnologie, dello sviluppo sostenibile e dell'innovazione in generale;
• sviluppare approcci di problem solving e definizione dei problemi attraverso workshop interattivi, sessioni di coworking, laboratori di negoziazione, sessioni di legal design thinking e sviluppo di un lavoro di progetto collaborativo insieme all'insegnamento tradizionale;
• analizzare contesti dinamici e complessi attraverso capacità di analisi empirica;
• sviluppare capacità operative, di netiquette, di gestione del tempo e delle crisi, di lavoro in team, di networking e relazionali.
Criteri Necessari per l'Assegnazione del Lavoro Finale
Profondo interesse per la materia, propensione alla ricerca e all'innovazione.
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
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