ID:
180
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
96
CFU:
14
SSD:
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Url:
GIURISPRUDENZA/BASE Anno: 3
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (05/02/2024 - 04/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso punta a completare la formazione dello studente nella materia processualcivilistica, nella prospettiva del suo inserimento nel campo
professionale, tenuto conto della centralità della materia stessa in molti
degli sbocchi lavorativi offerti dal corso di laurea.
professionale, tenuto conto della centralità della materia stessa in molti
degli sbocchi lavorativi offerti dal corso di laurea.
Prerequisiti
La frequenza al corso presuppone una adeguata conoscenza del diritto civile
e del diritto costituzionale
e del diritto costituzionale
Metodi didattici
- Didattica frontale
-Attività seminariali
- Analisi della giurisprudenza
-Attività seminariali
- Analisi della giurisprudenza
Verifica Apprendimento
PROVA ORALE VERBALIZZANTE
L'esame consiste in un colloquio orale in cui lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere gli istituti e i principi del Diritto processuale civile e di saperli applicare a casi sottoposti alla sua attenzione dal docente. Lo studente dovrà saper analizzare in autonomia le fonti e gli orientamenti giuridici rilevanti del Diritto processuale civile e utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, così dimostrando di aver conseguito il metodo di studio e la capacità di apprendimento necessari a proseguire anche in autonomia l’approfondimento della materia.
Ai fini dell'attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: - conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia e capacità di applicarli a casi concreti (60%); - proprietà del lessico tecnico-giuridico (25%); - conoscenza e capacità di consultare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (15%).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi contenuti in uno o più libri del codice di procedura civile comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
L'esame consiste in un colloquio orale in cui lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere gli istituti e i principi del Diritto processuale civile e di saperli applicare a casi sottoposti alla sua attenzione dal docente. Lo studente dovrà saper analizzare in autonomia le fonti e gli orientamenti giuridici rilevanti del Diritto processuale civile e utilizzare correttamente il lessico tecnico-giuridico della materia, così dimostrando di aver conseguito il metodo di studio e la capacità di apprendimento necessari a proseguire anche in autonomia l’approfondimento della materia.
Ai fini dell'attribuzione del voto in trentesimi si terrà conto dei seguenti criteri di valutazione: - conoscenza e comprensione degli istituti e dei principi della materia e capacità di applicarli a casi concreti (60%); - proprietà del lessico tecnico-giuridico (25%); - conoscenza e capacità di consultare e valutare le fonti rilevanti e acquisizione del metodo di studio (15%).
La presenza di lacune formative su uno o più istituti o principi contenuti in uno o più libri del codice di procedura civile comporterà una valutazione insufficiente anche in presenza di una conoscenza di base della materia.
Testi
Testo consigliati:
- Balena, Istituzioni di diritto processuale civile, Bari, Cacucci;
- Biavati, Argomenti di diritto processuale civile, Bonomia University Press, Bologna;
- Luiso, Diritto processuale civile, Milano, ed. Giuffrè;
- Ruffini, Diritto processuale civile, ed. Il Mulino;
- Sassani, Lineamenti di diritto processuale civile, Milano, ed. Giuffrè.
Dei manuali indicati si richiede l'ultima edizione aggiornata.
Essenziale è la consultazione di un codice di procedura civile e di un codice civile aggiornati.
Con specifico riferimento alla parte di programma dedicata ai modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria), F. Auletta, Diritto giudiziario civile, Zanichelli, Bologna, ultima edizione.
Agli studenti frequentanti, che intendono approfondire il tema del giudizio di equità, si indica la lettura facoltativa del seguente testo: Martino, Il giudice e l’equità, Cacucci ed., Bari, 2017.
- Balena, Istituzioni di diritto processuale civile, Bari, Cacucci;
- Biavati, Argomenti di diritto processuale civile, Bonomia University Press, Bologna;
- Luiso, Diritto processuale civile, Milano, ed. Giuffrè;
- Ruffini, Diritto processuale civile, ed. Il Mulino;
- Sassani, Lineamenti di diritto processuale civile, Milano, ed. Giuffrè.
Dei manuali indicati si richiede l'ultima edizione aggiornata.
Essenziale è la consultazione di un codice di procedura civile e di un codice civile aggiornati.
Con specifico riferimento alla parte di programma dedicata ai modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria), F. Auletta, Diritto giudiziario civile, Zanichelli, Bologna, ultima edizione.
Agli studenti frequentanti, che intendono approfondire il tema del giudizio di equità, si indica la lettura facoltativa del seguente testo: Martino, Il giudice e l’equità, Cacucci ed., Bari, 2017.
Contenuti
Il corso avrà ad oggetto la disciplina del diritto processuale civile. In
particolare, questi gli argomenti da trattare: principi generali, processo
ordinario di cognizione, impugnazioni, esecuzione forzata (regole generali e principi fondamentali), processi e procedimenti
speciali (esclusi i procedimenti camerali e il processo per l’equa riparazione del danno da irragionevole durata del processo); mediazione e negoziazione assistita; principi generali dell’arbitrato
particolare, questi gli argomenti da trattare: principi generali, processo
ordinario di cognizione, impugnazioni, esecuzione forzata (regole generali e principi fondamentali), processi e procedimenti
speciali (esclusi i procedimenti camerali e il processo per l’equa riparazione del danno da irragionevole durata del processo); mediazione e negoziazione assistita; principi generali dell’arbitrato
Risultati di Apprendimento Attesi
1) Conoscenza e comprensione
Allo studente verranno fornite le necessarie competenze in materia di principi generali sul processo, processo ordinario di cognizione ed impugnazioni; processo esecutivo; procedimenti speciali e sommari; strumenti per la risoluzione alternativa del contenzioso, con particolare attenzione alla mediazione, all'arbitrato e alla negoziazione assistita.
Le conoscenze verranno acquisiste tramite didattica frontale, analisi della giurisprudenza, testimonianze, attività seminariali.
Le conoscenze verranno verificate attraverso la frequenza delle attività seminariali e l’esame orale che si terrà al termine del corso.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di comprendere il ruolo del giudice e dell'avvocato in Italia ed in Europa. Potranno così essere acquisite le conoscenze, spesso interdisciplinari, necessarie allo studente che sia interessato ad operare professionalmente nei settori delle classiche professioni forensi (Avvocatura, Magistratura, Notariato) nonché alle attività di consulenza nel settore privato.
Le competenze verranno acquisiste tramite didattica frontale, analisi della giurisprudenza, testimonianze, attività seminariali.
Le competenze verranno verificate attraverso l’analisi di casi pratici e l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
Inoltre, la presenza di contenuti multimediali disponibili sulle piattaforme (video, slide, esercitazioni, forum, ecc.) darà la possibilità di creare un'interazione permanente tra classe e docente.
3) Autonomia di giudizio
Lo studente, con l’ausilio dei consigli dati dal docente e dai suoi collaboratori nel corso delle lezioni, sarà in grado di analizzare le fonti normative e gli orientamenti rilevanti in dottrina e giurisprudenza e di valutare in autonomia tali orientamenti, formulando il proprio giudizio critico. Sarà inoltre in grado di applicare le regole studiate a fattispecie concrete, individuando le questioni giuridiche sottese ai casi pratici analizzati.
Le capacità sono conseguite attraverso la raccolta ed elaborazione di tutte le informazioni sulle innovazioni normative, sugli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, nonché attraverso un approccio comparatistico.
Le capacità saranno verificate nel corso delle attività seminariali, nell’interazione con il docente e mediante l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
4) Abilità comunicative
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di padroneggiare, con precisione terminologica adeguata, il lessico tecnico-giuridico proprio diritto processuale civile. Mediante la partecipazione alle diverse attività del corso – lezioni con discussioni d’aula, esami orali, attività seminariali – lo studente imparerà a mettere in pratica le abilità comunicative acquisite in contesti diversi, adattando il lessico all’interlocutore di riferimento, così acquisendo ulteriori abilità retoriche e argomentative, indispensabili per il proprio percorso professionale.
Le abilità comunicative sono acquisite soprattutto attraverso la lettura dei testi normativi, la frequenza delle attività seminariali e l’analisi della giurisprudenza.
Le capacità saranno verificate nel corso delle attività seminariali, nell’interazione con il docente e mediante l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
5) Capacità di apprendimento
Le conoscenze tecnico-giuridiche acquisite durante il corso consentiranno allo studente di comprendere e interpretare autonomamente le novità normative, dottrinali e giurisprudenziali riferite al Diritto processuale civile.
Allo studente verranno fornite le necessarie competenze in materia di principi generali sul processo, processo ordinario di cognizione ed impugnazioni; processo esecutivo; procedimenti speciali e sommari; strumenti per la risoluzione alternativa del contenzioso, con particolare attenzione alla mediazione, all'arbitrato e alla negoziazione assistita.
Le conoscenze verranno acquisiste tramite didattica frontale, analisi della giurisprudenza, testimonianze, attività seminariali.
Le conoscenze verranno verificate attraverso la frequenza delle attività seminariali e l’esame orale che si terrà al termine del corso.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di comprendere il ruolo del giudice e dell'avvocato in Italia ed in Europa. Potranno così essere acquisite le conoscenze, spesso interdisciplinari, necessarie allo studente che sia interessato ad operare professionalmente nei settori delle classiche professioni forensi (Avvocatura, Magistratura, Notariato) nonché alle attività di consulenza nel settore privato.
Le competenze verranno acquisiste tramite didattica frontale, analisi della giurisprudenza, testimonianze, attività seminariali.
Le competenze verranno verificate attraverso l’analisi di casi pratici e l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
Inoltre, la presenza di contenuti multimediali disponibili sulle piattaforme (video, slide, esercitazioni, forum, ecc.) darà la possibilità di creare un'interazione permanente tra classe e docente.
3) Autonomia di giudizio
Lo studente, con l’ausilio dei consigli dati dal docente e dai suoi collaboratori nel corso delle lezioni, sarà in grado di analizzare le fonti normative e gli orientamenti rilevanti in dottrina e giurisprudenza e di valutare in autonomia tali orientamenti, formulando il proprio giudizio critico. Sarà inoltre in grado di applicare le regole studiate a fattispecie concrete, individuando le questioni giuridiche sottese ai casi pratici analizzati.
Le capacità sono conseguite attraverso la raccolta ed elaborazione di tutte le informazioni sulle innovazioni normative, sugli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, nonché attraverso un approccio comparatistico.
Le capacità saranno verificate nel corso delle attività seminariali, nell’interazione con il docente e mediante l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
4) Abilità comunicative
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di padroneggiare, con precisione terminologica adeguata, il lessico tecnico-giuridico proprio diritto processuale civile. Mediante la partecipazione alle diverse attività del corso – lezioni con discussioni d’aula, esami orali, attività seminariali – lo studente imparerà a mettere in pratica le abilità comunicative acquisite in contesti diversi, adattando il lessico all’interlocutore di riferimento, così acquisendo ulteriori abilità retoriche e argomentative, indispensabili per il proprio percorso professionale.
Le abilità comunicative sono acquisite soprattutto attraverso la lettura dei testi normativi, la frequenza delle attività seminariali e l’analisi della giurisprudenza.
Le capacità saranno verificate nel corso delle attività seminariali, nell’interazione con il docente e mediante l’esame orale che si terrà alla fine del corso.
5) Capacità di apprendimento
Le conoscenze tecnico-giuridiche acquisite durante il corso consentiranno allo studente di comprendere e interpretare autonomamente le novità normative, dottrinali e giurisprudenziali riferite al Diritto processuale civile.
Criteri Necessari per l'Assegnazione del Lavoro Finale
L’assegnazione dell’elaborato finale presuppone la padronanza degli
elementi istituzionali del Diritto processuale civile.
elementi istituzionali del Diritto processuale civile.
Corsi
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GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
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Altro personale docente
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