ID:
T077
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
48
CFU:
6
SSD:
SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE
Url:
SCIENZE POLITICHE/BASE Anno: 3
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (05/02/2024 - 04/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti strumenti teorici di ricerca per l’analisi empirica della criminalità e della devianza, con riferimento anche alla criminalità organizzata. Verranno discusse le principali prospettive teoriche per l’interpretazione dei fenomeni criminali. Si darà anche conto delle questioni attuali correlate alla percezione del crimine nelle società contemporane. Viene trattata specificamente la politica criminale di contrasto e di prevenzione, con riferimento anche alla criminalità di stampo mafioso. Acquisendo le risorse analitiche della disciplina, gli studenti dovrebbero cominciare a comprendere il rapporto tra i modelli esplicativi dei fenomeni criminali e gli strumenti di policy rilevanti, sviluppando anche una capacità di analisi critica.
Prerequisiti
È consigliabile possedere alcune conoscenze circa i principali concetti e approcci teorici della sociologia.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in lezioni frontali, discussioni online, presentazioni da parte degli studenti e lavori di gruppo per l'analisi di casi di studio. Gli studenti possono impegnarsi a fare presentazioni in aula. Esperti e operatori saranno invitati a presentare la propria testimonianza.
Verifica Apprendimento
Prima delle vacanze pasquali si terrà una verifica intermedia in forma orale rivolta a studenti frequentanti e non frequentanti. Tale verifica consiste in domande sugli argomenti trattati nella prima metà del corso. Coloro che passano la verifica intermedia possono poi sostenere la restante parte dell'esame in un appello a loro scelta. Gli studenti che non prendono parte alla verifica intermedia sosterranno l'intero esame finale che sarà anch’esso in forma orale. Gli studenti che non sono soddisfatti del voto ottenuto nella verifica intermedia possono decidere di sostenere anch'essi l'esame intero. Sia la verifica intermedia sia l'esame finale sono intesi a valutare se gli studenti abbiano una conoscenza sufficiente dei concetti essenziali, dei problemi metodologici e degli argomenti trattati nel corso, così come la loro capacità di discuterli usando espressioni linguistiche appropriate. La partecipazione a presentazioni orali, lavori di gruppo e altre attività in aula viene valutata per il voto finale e pesa almeno un trentesimo.
Testi
F. Prina, (2019), Devianza e criminalità. Concetti, metodi di ricerca, cause, politiche, Carocci
Capitoli 1, 2, 3 R. Sciarrone (2009)
MAFIE VECCHIE MAFIE NUOVE, Donzelli
Oppure:
Capitoli 1, 2, 3 La Spina (2016), Il Mondo di mezzo. Mafie e Antimafie, Mulino
INOLTRE:
Materiale didattico a cura del docente e reperibile nel sito dell'insegnamento.
Gli studenti possono proporre un programma su testi differenti, anche in inglese, che va concordato con il docente entro le prime quattro settimane del corso.
Letture consigliate e materiali di approfondimento ulteriori saranno comunicati durante il corso.
Capitoli 1, 2, 3 R. Sciarrone (2009)
MAFIE VECCHIE MAFIE NUOVE, Donzelli
Oppure:
Capitoli 1, 2, 3 La Spina (2016), Il Mondo di mezzo. Mafie e Antimafie, Mulino
INOLTRE:
Materiale didattico a cura del docente e reperibile nel sito dell'insegnamento.
Gli studenti possono proporre un programma su testi differenti, anche in inglese, che va concordato con il docente entro le prime quattro settimane del corso.
Letture consigliate e materiali di approfondimento ulteriori saranno comunicati durante il corso.
Contenuti
1. Concetti fondamentali utilizzati nella sociologia della devianza e della criminalità.
2. Principali modelli esplicativi e approcci interpretativi.
3. Metodi, strumenti e tecniche di ricerca per l’analisi dei fenomeni criminali.
4. Criminalità organizzata di stampo mafioso, comprendendovi temi quali il cosiddetto metodo mafioso, le strategie criminali, la colonizzazione di nuovi territori.
5. Politiche di contrasto e di prevenzione del crimine.
2. Principali modelli esplicativi e approcci interpretativi.
3. Metodi, strumenti e tecniche di ricerca per l’analisi dei fenomeni criminali.
4. Criminalità organizzata di stampo mafioso, comprendendovi temi quali il cosiddetto metodo mafioso, le strategie criminali, la colonizzazione di nuovi territori.
5. Politiche di contrasto e di prevenzione del crimine.
Risultati di Apprendimento Attesi
Gli obiettivi di apprendimento riguardano la capacità di utilizzare i concetti, gli approcci teorici e gli strumenti metodologici della disciplina per interpretare i fenomeni criminali e analizzare le politiche di contrasto e di prevenzione del crimine, considerando anche la criminalità organizzata.
Conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero aver acquisito una comprensione d’insieme delle principali teorie della criminalità. Inoltre, dovrebbero saper riconoscere le caratteristiche distintive delle organizzazioni di stampo mafioso. Ancora, ci si attende che gli studenti conoscano gli elementi essenziali nonché aspetti problematici e punti di forza delle politiche criminali di contrasto e di prevenzione, con riguardo anche a quelle rivolte al contrasto della criminalità organizzata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero saper applicare le conoscenze teoriche acquisite all’analisi del comportamento criminale e delle connesse politiche contro il crimine.
Ciò è rilevante per le organizzazioni pubbliche che danno attuazione alle politiche criminali, in particolare le forze di polizia.
Il raggiungimento di tali obiettivi verrà valutato tramite esercitazioni e lavori di gruppo svolti in aula e a casa.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti saranno in grado di rafforzare la propria consapevolezza critica e la capacità di esprimere giudizi autonomi in relazione alle tendenze attuali di specifici tipi di crimine, in particolare del crimine organizzato di stampo mafioso. Essi saranno anche in grado di comprendere le caratteristiche distintive dei diversi strumenti di contrasto al crimine.
Ciò verrà ottenuto mettendo a confronto i punti di forza e di debolezza delle varie teorie criminologiche, analizzando criticamente le rappresentazioni mediatiche, discutendo l’efficacia di alcune politiche criminali, illustrando le connesse trasformazioni delle organizzazioni criminali.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno invitati a partecipare in aula attraverso presentazioni orali. Ci si attende che essi mostrino padronanza dei concetti appresi e capacità di comunicarli in modo appropriato.
Capacità di apprendimento
Uno degli obiettivi didattici del corso è di consentire agli studenti di apprendere competenze teoriche e metodologiche per l'analisi di specifici fenomeni criminali, con particolare riguardo alle organizzazioni di stampo mafioso. Pertanto, il corso intende stimolare la loro capacità autonoma di apprendere nuove conoscenze e abilità. Anche sulla base di ciò che essi avranno ascoltato durante il corso, gli studenti dovrebbero esser in grado di aggiornare ed espandere la loro conoscenza avvalendosi in modo indipendente di testi e fonti di informazione rilevanti.
Conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero aver acquisito una comprensione d’insieme delle principali teorie della criminalità. Inoltre, dovrebbero saper riconoscere le caratteristiche distintive delle organizzazioni di stampo mafioso. Ancora, ci si attende che gli studenti conoscano gli elementi essenziali nonché aspetti problematici e punti di forza delle politiche criminali di contrasto e di prevenzione, con riguardo anche a quelle rivolte al contrasto della criminalità organizzata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero saper applicare le conoscenze teoriche acquisite all’analisi del comportamento criminale e delle connesse politiche contro il crimine.
Ciò è rilevante per le organizzazioni pubbliche che danno attuazione alle politiche criminali, in particolare le forze di polizia.
Il raggiungimento di tali obiettivi verrà valutato tramite esercitazioni e lavori di gruppo svolti in aula e a casa.
Autonomia di giudizio:
Gli studenti saranno in grado di rafforzare la propria consapevolezza critica e la capacità di esprimere giudizi autonomi in relazione alle tendenze attuali di specifici tipi di crimine, in particolare del crimine organizzato di stampo mafioso. Essi saranno anche in grado di comprendere le caratteristiche distintive dei diversi strumenti di contrasto al crimine.
Ciò verrà ottenuto mettendo a confronto i punti di forza e di debolezza delle varie teorie criminologiche, analizzando criticamente le rappresentazioni mediatiche, discutendo l’efficacia di alcune politiche criminali, illustrando le connesse trasformazioni delle organizzazioni criminali.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno invitati a partecipare in aula attraverso presentazioni orali. Ci si attende che essi mostrino padronanza dei concetti appresi e capacità di comunicarli in modo appropriato.
Capacità di apprendimento
Uno degli obiettivi didattici del corso è di consentire agli studenti di apprendere competenze teoriche e metodologiche per l'analisi di specifici fenomeni criminali, con particolare riguardo alle organizzazioni di stampo mafioso. Pertanto, il corso intende stimolare la loro capacità autonoma di apprendere nuove conoscenze e abilità. Anche sulla base di ciò che essi avranno ascoltato durante il corso, gli studenti dovrebbero esser in grado di aggiornare ed espandere la loro conoscenza avvalendosi in modo indipendente di testi e fonti di informazione rilevanti.
Criteri Necessari per l'Assegnazione del Lavoro Finale
Interesse personale per la materia.
Corsi
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SCIENZE POLITICHE
Laurea
3 anni
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Persone
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Altro personale docente
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